Non ci sono cazzi, i massive attack mi sembrano un po' la parodia di sè stessi. Questo disco è inconsistente, ripetitivo e già sentito almeno quanto 100th window fu ispirato, complesso e geniale. A tratti noioso, complessivamente impalpabile, gli ho dato ben 2 possibilità prima di inserirlo nell'ignobile fogna fetente dei dischi cacherecci. Ma qui siamo di fronte a un'accozzaglia di loop passaticci che anche negli anni 90 sarebbero passati inosservati. L'unica possibilità che gli darei è in una ipotetica colonna sonora per Balla coi Lupi 2. Se me lo regalassero per Natale non avrei nemmeno il coraggio di regalarlo, se non a quel panzone ungherese che ogni anno viene dalla romania per passare le vacanze da noi. E che è innamorato di Belen e sta in fissa con gli Europe.
2. Babel feat. Martina Topley-Bird (5:16)
3. Splitting The Atom feat. Horace Andy (5:18)
4. Girl I Love You feat. Horace Andy (5:18)
5. Psyche feat. Martina Topley-Bird (3:21)
6. Flat Of The Blade feat. Guy Garvey (5:28)
7. Paradise Circus (4:54)
8. Rush Minute (4:48)
9. Saturday Come Slow fea. Damon Albarn (3:29)
10. Atlas Air (7:40)
3 commenti:
sinceramente non ho colto l'allusione al personaggio finale
ma è zlad http://www.youtube.com/watch?v=lp_PIjc2ga4&fmt=
sottoscrivo ogni parola
soprattutto il riferimento a balla coi lupi (e sarebbe perfetto pure come colonna sonora de il paziente inglese 2)
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