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20130422

DARKTHRONE - TRANSILVANIAN HUNGER (1994)

Le circostanze vogliono che Transilvanian Hunger sia un capolavoro. E con circostanze intendo la dicitura sul retro del disco che recita "Darkthrone is for all the evil in men". Perché sti cazzi se il 90% dei gruppi (black) metal hanno avuto controversie per l'affiliazione a ideologie naziste (sul retro del disco c'è anche scritto "black metal norvegese ariano", lol), tanto prima dicono le cazzate e provocano la critica (noi siamo nazisti, noi adoriamo satana, noi bruciamo le chiese, noi odiamo il genere umano), poi rilasciano spiegazioni varie dicendo "no vabbè, non dovete prenderci seriamente, noi intendevamo altro, in realtà siamo buoni" (mi vengono in mente gli Slayer ad esempio, o quel simpaticone di Ghaal dei Gorgoroth). L'importante è che divulghino l'odio umano indiscriminatamente, da bravi trolloni quali sono. Il disco è l'epitome del black metal, sia visivamente che musicalmente che tematicamente. A duemila dall'inizio alla fine, con riff ultra-serrati, registrazione di scarsa qualità e la voce schifosamente brutta. E a me tutto ciò piace molto. Evviva Satana.

Spotify: http://open.spotify.com/album/5mVhMcUfEtmCILNeS15eaT

20130421

SATAN IS MY BROTHER - "A FOREST DARK" - (2012)


 
Questo disco è un po'più di un disco. E'una sonorizzazione di un film muto del 1911, ovvero L'Inferno di Giuseppe De Liguoro. L'adattamento del capolavoro dantesco è una vera chicca del cinema di un tempo, quei film pieni di effetti speciali veramente ingegnosi che gli inseguimenti intergalattici sembrano noiosi per quanto artificiosi. Ovviamente ascoltando il disco e basta, per quanto ben suonato, si perde il piacere dell'amalgamarsi di kraut-post-prog-rock e della visione del film, ma l'ascolto è altamente consigliato e ovviamente anche l'acquisto. Sax, trombone,batteria,basso e synth analogico e via insieme a Virgilio e le anime dannate.

Tracklist:
1. Movimento 1
2. Movimento 2
3. Movimento 3
4. Movimento 4
5. Movimento 5
6. Movimento 6
7. Movimento 7
8. Movimento 8



20130415

DESCENDENTS - MILO GOES TO COLLEGE (1982)

Oggi, anniversario della morte di Joey Ramone, si celebra il punk-rock. Io non posto i Ramones perché tutti ci siete cresciuti (vero?). Lascio qui invece il primo disco dei Descendents perché anche loro hanno fatto storia. Un disco tanto breve quanto passionale, pieno di inni adolescenziali e ritornelli che dire catchy è dire poco. Un buon 80% del punk-rock e pop-punk a venire è stato plasmato su Milo Goes to College. Poi che satana ci abbia messo le corna in mezzo e abbia dato il potere di scrivere canzoni pop-punk a quattro(centomila) mongoloidi che da fine anni '90 hanno i loro faccioni puliti appiccicati in formato cartaceo sulle pareti delle camere delle quindicenni, è un altro discorso. Milo però rimane un eroe.

Pezzi migliori: Suburban Home, Kabuki Girl, Hope, Bikeage, Jean Is Dead

Ps. Joey Ramone tvb

Spotify: http://open.spotify.com/album/6IU592n49Rn36fpEmg9LIq

20130413

JAMES BLAKE - OVERGROWN (2013)

Prima di parlare di James Blake faccio una piccola spiegazione.
Dopo vari post cancellati da blogger maledetto (infame spione di merda), mi sono reso conto che ormai è impossibile postare link diretti o di torrent. Quindi riprenderò a postare lasciando link di Spotify, che è gratis (o a pagamento se si vogliono più funzioni) e legale. Questa decisione non piacerà ma è così che funziona ormai. Poi confido nelle vostre capacità di trovare link torrent da soli, se proprio lo streaming lo odiate.
Detto ciò, uno dei pro di Spotify è il fatto che ti scarichi il programmino e hai tutto a disposizione e subito, quindi sto tappando tutti i miei buchi musicali. Perciò in futuro vedrete molta roba vecchia ma fondamentale.
Comunque come primo post dopo tanto tempo ricomincio con qualcosa di fresco fresco. Tre giorni fa è uscito il nuovo lavoro di James Blake. Mi sono approcciato molto cautamente, con i pregiudizi per la testa, tipo "che lo senti a fare sto disco, farà cacare sicuro, guarda che copertina di merda. Sicuramente si sarà montato la testa dopo il debut. E' stato il tipico fuoco di paglia". Come al solito mi smentisco da solo. Il disco è molto bello e molto basso (non lo ascoltate con le casse del laptop, o meglio, esiste ancora gente che sente la musica con le casse del laptop? per favore no). Ha i suoi momenti alti (Overgrown, Take a fall for me, Retrograde, Voyeur, sono quelli che mi vengono ora in mente) e i suoi momenti piatti. Non ho ancora deciso se è meglio o peggio del primo disco, non lo so. Qui però c'è un feat. di RZA del Wu-Tang che alza l'asticella. Sentitevelo.

(ps: spero che non mi cancellino pure i post senza link ai download, sennò sbrocco)

Spotify: http://open.spotify.com/album/12ExNn0hx85F8UNzoKCyCD
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