back to top

20091031

BELLA CACATA, VOL.1: THIS CITY - "WE WERE LIKE SHARKS" (2009)


AUDIO_LESI è orgoglioso di inaugurare, senza alcun nesso logico (se non quello dell'orrido) con la odierna festa anglosassone, il nuovissimo filone della "Bella Cacata". In sostanza, con cadenza più o meno regolare, intervalleremo i nostri magnifici post su magnifici dischi con abominevoli post su delle belle cacate. Attenzione, però: non dischi troppo ovviamente brutti; non Laura Pausini e compagnia bella; ma deiezioni musicali ad opera di gente che ci aveva illuso di far bene, travisamenti sonori, errori di post-produzione, orrendi ritornelli di band da cui ci si aspettava di più. Cominciamo.

I This City sono un quintetto inglese di cui non avevo mai sentito parlare finchè non li ho visti dal vivo, casualmente, in quel del nebbioso capoluogo lombardo. I nostri eroi mettono in piedi uno show meraviglioso, presenza scenica notevole, riffoni imponenti, stacchi post-hardcore di pregevole fattura, una voce molto "core" che avrebbe potuto tranquillamente confrontarsi con i "this station is not operational" del nostro amico Zavala. Insomma, ragazzi cresciuti a pane e "Relationship Of Command", uno show fantastico, una splendida interpretazione di come dovrebbe essere il post-hardcore degli anni '10 prossimi venturi. Tutto contento mi dirigo al banchetto del merchandise e compro il loro cd, "We Were Like Sharks", con entusiasmo osannante. A causa della folla non riesco a complimentarmi con loro di persona, però.
Il giorno dopo, senza aver ancora sentito il cd, mi reco sul loro myspace. Come direbbe il buon Mr. Kurtz, "l'orrore, l'orrore". Menomale che non ho fatto loro i complimenti di persona, perchè mi ritrovo questo:



Una bella cacata, appunto. Dal vivo si era persa la faggottaggine di molti riffetti abominevoli, i coretti del cazzo in sottofondo, e soprattutto nessuno indossava magliette rosa di merda. Sembravano davvero un gran gruppo. Poi ho anche sentito il disco per intero: è proprio brutto.
Ahimè, i This City avrebbero potuto essere un esempio notevole di post-hardcore: purtroppo, la necessità del coito ha inquinato la loro musica, e li ha resi un meraviglioso esempio di H&M-core. Grossa, grossa occasione mancata.

Tracklist:
  1. We Move
  2. Black And Blue
  3. With Loaded Guns
  4. Romantic
  5. Picture This
  6. No Hero
  7. Moving Parts
  8. Colours
  9. Kids With Fireworks
  10. Middle Ground
;-)

5 commenti:

g. ha detto...

allora posso dirlo? Bella cacata!

Regular John ha detto...

puoi dirlo forte, amico

james ha detto...

beautiful shit!

Anonimo ha detto...

1.bella la citazione "l'orrore, l'orrore". 2.bello il termine faggottaggine. 3.che cacata (però il ritornello qualcosetta di non orrido cell'ha) 4.perchè vogliono fare gli hardcore-kids quando sono una banda di froci in fissa coi franz ferdinand? 5.non fa il fico che ti vedi i concerti in culonia perchè sei del pallone.. 6.grane prugnoli, però vogliamo più bacce.

Regular John ha detto...

1. grazie 2. grazie 3. no, fa tutto cacare 4. perchè cercano indie girls con le premaman e tanta voglia di copulare 5. scusi! è arrivato quello metropolitano che si intrattiene nei circoli intellettuali di via cardinal la fontaine 6. prugna ti gonfio

Related Posts with Thumbnails