Mi riallaccio alla lodevole iniziativa "Audiolesi, solo grandi classici" lanciata da G. nel suo post sui Ramones. "London Calling" dovrebbe essere messo nel latte ai ragazzini, ogni mattina, per farli crescere musicalmente sani e forti. Dovrebbe essere insegnato a scuola al posto di educazione fisica o religione. Dovrebbe essere suonato in filodiffusione per tutti gli asili del pianeta. Solo così avremo un mondo migliore.
Un disco magistrale, fondamentale bivio del percorso dell'Homo Sapiens Sapiens verso il punk.
Ogni volta che lo sento, mi viene voglia di uscire in strada conciato in stile riot con un televisore sulla testa ed una mazza da baseball in spalla per distruggere qualche centro commerciale simbolo della pestilente malattia consumistico-capitalistica che ammorba le società di tutto il mondo e avrei anche voglia di ammazzare la prima signora impellicciata che passa e spaccherei in due le vetrine del primo negozio di abbigliamento.
Poi mi perdo in un supermarket, e mi passa.
Tracklist:
- London Calling
- Brand New Cadillac
- Jimmy Jazz
- Hateful
- Rudie Can't Fail
- Spanish Bombs
- The Right Profile
- Lost In The Supermarket
- Clampdown
- The Guns Of Brixton
- Wrong'em Boyo
- Death Or Glory
- Koka Kola
- The Card Cheat
- Lover's Rock
- Four Horsemen
- I'm Not Down
- Revolution Rock
- Train In Vain
7 commenti:
hai ragione massi!!
secondo mia sorella London Calling è dei beatles -_-
pensa come siamo messi!
per punizione, quindici london calling e sette rudie can't fail
la mi sorella manco sa chi so i clash.. e non distingue jim morrison da jimi hendrix.. che famiglia di merda che c'ho..
ah, cmq avevo capito che l'iniziativa era i classici la domenica (giorno di Dio, i classici sono tipo semidei, you know?). vabbè.
stai calmo.
ma ondon Calling non era degli Yes?
vitorchiano calling
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