Deserto, deserto, deserto. E' questo il leitmotiv di Hot Rail, terzo album della band di Tucson, Arizona. Capitanata da Joey Burns e John Convertino, già componenti degli ottimi Giant Sand, i Calexico sono una delle band più originali del panorama indie americano. Cazzo perchè non vivo in un deserto e non ho una cadillac rossa decappottabile? Cazzo perchè non sono buono col lazo? Cazzo perchè non ci sono mucche e bufalotti qua intorno? Perchè nemmeno l'ombra di un messicano baffuto e panzone che mi offre una tequila, cazzo?
Colgo l'occasione per salutare l'indimenticata Canda Plaxtica de Tepetlixpa... Ve li ricordate?
1. El Picador
2. Ballad of Cable Hogue
3. Ritual Road Map
4. Fade
5. Untitled III
6. Sonic Wind
7. Muleta
8. Mid-Town
9. Service and Repair
10. Untitled II
11. Drenched
12. 16 Track Scratch
13. Tres Avisos
14. Hot Rail
;-) - sircharliepalmer.blogspot.com
2 commenti:
non ho mai apprezzato troppo i Calexico, ma questo è un loro disco che non ho ancora ascoltato. eddiamogli un altro shot
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