Abbiamo già parlato dei Misfits. Ecco, il meraviglioso "American Psycho" che orgogliosamente Audiolesi vi presenta è uno dei più felici pargoli della band di Lodi (luogo sul nome del quale inviterei tutti a non proferire facili battute).
Ai tempi in cui i dischi ce li masterizzavamo, e poi dopo 24 ore li distruggevamo fisicamente per poi andare a comprarli (come si fa con i download odierni), fu Robertotad ad introdurmi ad "American Psycho", titolo tratteggiato nella sua orribile grafia. Bene, fu amore a prima vista: non con Robertotad, ma con il capolavoro horror punk in questione (altro che i The Horrors...).
Signori, non mi dilungherò nella descrizione delle prerogative musicali dei nostri (senza Glenn Danzig, con Michale Graves), che tutti conoscete. Vi dico soltanto che se fino ad oggi avete vissuto senza ascoltare almeno settimanalmente "American Psycho", beh, non è valsa la pena di vivere. Date un senso ai vostri processi metabolici ed al funzionamento del vostro sistema nervoso parasimpatico, prima che un demone ve lo strappi via.
Tracklist:
- Abominable Dr. Phibes
- American Psycho
- Speak Of The Devil
- Walk Among Us
- The Hunger
- From Hell They Came
- Dig Up Her Bones
- Blacklight
- Resurrection
- This Island Earth
- Crimson Ghost
- Day Of The Dead
- The Haunting
- Mars Attacks
- Hate The Living, Love The Dead
- Shining
- Don't Open 'Til Doomsday
5 commenti:
manco so che scrive da quanto è fico..
per me il vero titolo dell'album rimane "poster inside"
ahahahah, non c'avevo mai pensato!
io invece mi sciocchino di te..innamorai
oh, mi vendi i cesti, i cocci, neo?... imo, rianna!
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