Scrivo queste righe sull'onda dell'emotività. Ho avuto la grazia di vedere il Maestro dal vivo giusto ieri sera, al teatro romano di Ferento. Spettacolo incredibile, riflesso di una carriera altrettanto stellare ma mai contaminata dal gusto per l'esposizione mondana. Battiato, in quarant'anni di gloriosa attività artistica (anche nel campo della pittura e del cinema), ha saputo fondere classicismo, avantgarde, filosofia, eleganza, pop culture ed un' immaginifica capacità di scrittura, colorata di esoterismo, paesaggi cosmici, quotidianità, amori e civiltà perdute. Un mentore assoluto per chiunque si cimenti nel campo del cantautorato, nonchè un termine di paragone schiacciante e tuttora insuperato. "La Voce del Padrone" fu un enorme successo commerciale, il primo disco italiano a superare il milione di copie vendute: uno dei rari casi in cui, al successo, non corrisponde mancanza di qualità. Anzi. Da ascoltare con dedizione ed attenzione, richiamando alla mente un certo cosmopolitismo delle liriche e la giusta dose di leggerezza. Godetevelo, voi pronipoti di Sua Maestà il Denaro.
Tracklist:
- Summer On a Solitary Beach
- Bandiera Bianca
- Gli Uccelli
- Cuccuruccucù
- Segnali Di Vita
- Centro di Gravità Permanente
- Il Sentimento Nuevo
4 commenti:
semplicemente cosmico
Cuccuruccucù paloma!
ahiahiahiahiahi
cantava...
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