Oggi vi posto la mia band hardcore preferita. Ok, va bene, se vogliamo definire i Converge hardcore, ci stanno loro, ma dato che ormai ho deciso che il loro genere è il "Converge", quelli in seconda posizione prendono il trono, nella mia personale classifica tuppatutuppa.
I GUTG (una volta conosciuti come American Nightmare) erano una band di Boston. "Ovvio"- voi mi direte- "l'hardcore del massachussetese impera sul mondo". Bè, vi dico io, nel 2001 quando questo disco è uscito non è che l'accaccì se lo cagassero poi in tanti. Non come adesso per lo meno. E questi mi vanno a tirare fuori un disco, che nel periodo dominato dai tough guy più bulli di sempre, mi parla di cuori spezzati? Un disco così veloce ma allo stesso tempo ultra-introspettivo? Un disco così incazzato, aggressivo, una coltellata nello sterno? E tutto questo senza: "for my family, respect, blabla harcore wigga!" ?
Poi è ovvio che io adesso vada in giardino a costruire un idolo in omaggio a Wes Eisold.
Per la cronaca, questi hanno poi influenzato il 95% delle band odierne. Grazie a Dio, aggiungerei.
Tracklist:
- (We Are) - 2:38
- There's a Black Hole in the Shadow of the Pru - 2:00
- AM/PM - 3:05
- Shoplifting in a Ghost Town - 2:51
- I Saved Latin - 0:22
- Postmark My Compass - 2:15
- I.C. You Are Feeling Drake - 2:09
- Hearts - 1:03
- God Save the Queen - 2:00
- Your Arsonist - 2:48
- Farewell - 2:22
4 commenti:
a te te piaciono i wigga
e i wapanese
oh fai sempre i post abbestia. non hai messo la tag brutto lello
sistemato
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