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20131129

CAYMAN THE ANIMAL - AQUAFELIX EP - (2013)


 Mi stavo quasi dimenticando di tirare l'acqua al mio mulino, ovvero stavo venendo meno al vero scopo di questo blog, ovvero pubblicizzare i gruppi delle persone che ci scrivono. Quindi ecco qui per voi scaricabile gratis o comprabile a pagamento il nuovissimo EP dei Cayman The Animal, AQUAFELIX EP. Vinile dieci pollici + CD + toppa + scatoletta porta vinile brevettata disegnata da Ratigher. Una volta il gruppo doveva chiamarsi Aquafelix, ecco svelato il misterioso titolo. Una volta ho fatto un sogno con un uomo asino, una volta Gheddafi è morto ucciso dalla sua stessa pistola d'oro, una volta Marky Ramone non lucrava sulla morte dei suoi compari, una volta al casello di Orte ci si annoiava, una volta il vecchio west non faceva dormire, una volta non c'era bisogno di essere buoni, una volta rubare gli aeroplani non era così di moda, ecco spiegato il disco dei Cayman.

Tracklist:

 1. Cayman Jr.
2. Killed by the Golden Gun
3. Next Stop Orte
4. I say Prévert, You say Pervert
5. Here Comes The End Part II
6. Donkey Man
7. Shiny Happy People Dying
8. Rock 'n' Roll Icecream

;-)  via BANDCAMP su bandcamp puoi anche comprarlo fisicamente

 
01. Cayman JR
02. Killed By The Golden Gun
03. Next Stop Orte
04. I Say Prévert – You Say Pervert
05. Here Comes The End Part II
06. Donkey Man
07. Shiny Happy People Dying
08. Rock ‘n’ Roll Icecream (Poor Biscottino)
09. Next Stop Orte Special Version (bonus track) - See more at: http://www.thenewnoise.it/cayman-the-animal-aquafelix-ep-free-download/#sthash.DZv5JKFZ.dpuf
01. Cayman JR
02. Killed By The Golden Gun
03. Next Stop Orte
04. I Say Prévert – You Say Pervert
05. Here Comes The End Part II
06. Donkey Man
07. Shiny Happy People Dying
08. Rock ‘n’ Roll Icecream (Poor Biscottino)
09. Next Stop Orte Special Version (bonus track) - See more at: http://www.thenewnoise.it/cayman-the-animal-aquafelix-ep-free-download/#sthash.DZv5JKFZ.dpuf
01. Cayman JR
02. Killed By The Golden Gun
03. Next Stop Orte
04. I Say Prévert – You Say Pervert
05. Here Comes The End Part II
06. Donkey Man
07. Shiny Happy People Dying
08. Rock ‘n’ Roll Icecream (Poor Biscottino)
09. Next Stop Orte Special Version (bonus track) - See more at: http://www.thenewnoise.it/cayman-the-animal-aquafelix-ep-free-download/#sthash.DZv5JKFZ.dpuf

20130929

CANNIBAL MOVIE - AVORIO - (2012)


Si parla oggi di Cannibal Movie. Non dei film cult con Barbareschi ma di un duo di Taranto fra i più apprezzati della famigerata scena dell'Occultismo Italiano. Batteria, organo effettatissimo e rumorismi per un noise psichedelico con sentori di ritmi afro. Dal vivo molto coinvolgenti (impressionante la loro performance al Thalassa, il festival dell'Occultismo Italiano D.O.C. che si tenne al Dal Verme di Roma ) su disco un po'meno caciaroni ma molto sflashionanti. Vinile edizione limitata a 300 copie. Buon viaggio.
P.S. se fissate il nuovo banner di Audio_Lesi con in loop questo disco capirete la vita.



;-)

Tracklist:
A1. Teste Mozzate
A2. Mangiati Vivi!
A3. Fame
B1. Django
B2. Schiave Bianche

compra vinile $$$

20130727

SED NON SATIATA - MAPPO (2013)

Insomma i Sed Non Satiata hanno fatto un nuovo album e io non ne sapevo nulla. Lo sto ascoltando ora per la prima volta e è scattato il post istantaneo. In Francia gli riesce così bene lo screamo che credo sia musica nazionale.
Ah, il fatto che il disco si chiami Mappō, cioè l'era del decadimento della dottrina/umanità (ovvero 10000 anni in cui noi ora ci troviamo) secondo alcune scuole buddhiste giapponesi, è la ciliegina sulla torta.

Bandcamp: http://sednonsatiata.bandcamp.com/album/mapp

20130715

CRASH OF RHINOS - KNOTS (2013)



E' uscito. Una settimana prima. E l'ho postato io. ;-)

20130714

SIGUR RÓS - KVEIKUR (2013)


Poco tempo fa è uscito un nuovo disco dei Sigur Rós, a solo un anno di distanza dal precedente Valtari. Fortunatamente, e dico FORTUNATAMENTE, hanno capito presto che con Valtari avevano fatto una roba insensata. Su Kveikur invece risalta una vena poco più pop, quasi dream-pop a volte. E i Sigur Rós-pop sono molto meglio dei Sigur Rós-che-palle.

Pezzi migliori: Brennisteinn, Hrafntinna, Stormur

Spotify: https://play.spotify.com/album/0jk1nICWMJk5zMdwqwvHdk

20130709

MARNERO - "IL SOPRAVVISSUTO" - 2013 -


Gli occhi sono l'unica parte del corpo che non invecchia mai.
Questa è l'ultima frase dell'epilogo del concept presente nel nuovo disco dei Marnero. Il Naufragio Universale è passato, e ora il Sopravvisuto deve fare i conti con il suo passato che non c'è più e reinventarsi un futuro che lui stesso deve rendere libero da ancore mentali e fisiche. Come in un epico viaggio di Ulisse, o nelle rime del vecchio marinaio, il protagonista di questa avventura affronta, però su un tappeto post-hardcore, sirene incantatrici, oceani da solcare, lotte contro il passato il presente ed il futuro, avvoltoi, fino a rendersi conto che vivere è il mare, è il non stare fermi, è lo scivolare. Gli anni poi passano, appunto si invecchia, si marcisce, ma non lo fanno gli occhi, e non basta una semplice cecità per metterli fuori gioco. E come il "cieco" Omero ci ha fatto vivere una delle più belle avventure, così i Marnero "ciechi" ormai da anni scavano nel fondo più profondo e ci parlano di un Ulisse introspettivo, punk, che non si cura della moglie che fila la lana a casa in attesa che torni. A volte è meglio sfruttare la propria condizione di sopravvisuti e cercare di sopravvivere porpio alla vita che ci si è lasciati indietro e ricordarla solo come un brutto naufragio. Rotta verso la nuova vita, che è il nuovo nemico.

Tracklist:
1. Come se non ci fosse un domani
2. (Come infatti non c'è)
3. Non sono più il ghepardo di una volta
4. (Che non sono mai stato)
5. Il porto delle illusioni
6. Prologologia
7. Rotta irreparabile
8. Zonguldak

;-)

COMPRA IL MERAVIGLIOSO VINILE (tiro l'acqua al mio mulino e vi dico che l'abbiamo prodotto pure con MOTHER SHIP quindi email qua mmmothership@gmail.com )

20130707

LLEROY - SOMA (2013)


Che poi uno passa un tot di ore in uno spazio chiuso chiamato ufficio, dove ok l'aria condizionata, ok lo sforzo fisico quasi inesistente, però provate voi a lavorare con Radio Padova accesa e poi ditemi se la sofferenza e la voglia di harakiri non siano dietro l'angolo. Aspettando invano qualche hit dei Twisted Sister, l'unico pensiero che ho quando porgo attenzione nell'ascoltare le canzoni estive che son sempre quelle e sono a rotazione continua, è quello di tornarmene a casa e ascoltare un pò di violenza. Questo trio con sede a Bologna, tali LLEROY, fanno un bel post hardcore con influenze Steve Albini, dal vivo buttano giù tutto e questo album (ovviamente in free daunlò), il primo in italiano, ha un sacco di cose da dire. Purtroppo io di cose da dire ne ho poche, quindi ascoltatevelo, andateveli a vedere, oppure pregate il vostro dio che Get Lucky passi di moda, che Emma perda la voce o che possiate trovare tra i vostri colleghi un collezionista di rare ep degli Spazz.

20130618

KANYE WEST - YEEZUS (2013)

è uscito oggi il nuovo disco di Kanye West. è fico.

http://www.kanyewest.com/

spotify: http://open.spotify.com/album/0XTAmejG8F97wF5MWoVbaY

20130608

MOUNT KIMBIE - COLD SPRING FAULT LESS YOUTH (2013)

Sono caduto vittima dell'hype. Sarà per quei due featuring con sto ragazzino con la voce stramba, tale King Krule. O per il singolo tamarrissimo che il me di 14 anni avrebbe detto "buuu la musica da discoteca. truzzi al rogo punk al pogo". E il me di ora dice fondamentalmente "sti cazzi è fico" e balla come uno stupido nella stanza (ma mai in pubblico perché truzzi al rogo e punk al pogo, mi raccomando).



pezzi migliori: You Took Your Time, Made to Stray, Meter Pale Tone

spotify: http://open.spotify.com/album/6ETAoJJ5NhxsGyD53cHApT

20130607

FINE BEFORE YOU CAME - "COME FARE A NON TORNARE" - (2013)

Molto più cupi.

Tracklist:
1. Discutibile
2. Alcune Certezze
3. Il pranzo che verrà
4. Una provocazione
5. Dura


LP $$$

20130514

DINOSAUR JR. - YOU'RE LIVING ALL OVER ME (1987)


I Dinosaur Jr. hanno una discografia infinita che va dal noise rock all'alternative, passando per tutti i generi che rientrano nell'indie. E' un mesetto o più che mi sono imbarcato nell'impresa di ascoltare, o meglio imparare, la loro discografia completa (insieme ad altri 6 o 7 gruppi a rotazione che ho già iniziato a postare/posterò in futuro) e sto ancora al sesto disco (di 10 ufficiali, credo, escludendo live e ep vari), ma il loro secondo lavoro è quello che mi ha totalmente rapito, il disco che lo senti e scatta la fissa marcia. Sono più che sicuro che per registrarlo abbiano usato delle chitarre soniche.

pezzi migliori: Little Fury Things, Sludgefeast, Raisans



spotify: http://open.spotify.com/album/3hSTADlFxeDx5Tncm3YfPB

20130508

VIRUS - LIVE IN LOURDES (2012)



Contestualizzare in ambito musicale è fondamentale. Una band non è solo note, strumenti e persone: una band è un insieme di storie, luoghi e ossessioni. La bassa veronese in questione, tutta fashion-aperitivi, pizza della domenica e livello d’istruzione superiore sotto la media, è un esempio di depressione geografica comune a molte realtà nazionali. Sdoganarsi da un futuro segnato, dalla NEBBIA e dall’afro che domina incontrastata l’estate non è semplice, ma qualcuno ci riesce. Sto parlando di un duo, Cesco che con una mano suona la chitarra e con l’altra la batteria e Scoia, cantante e synth. Non mi immergo nei tecnicismi, li lascio alle indie-rocker che passano le ore su rock.it e i Virus sono quanto più lontano dalla parola tecnica. Dico solo che se anche voi come me amate gli Oblivians, il no sense con sense e vi emozionate al pensiero che una piaga ci farà soffrire e morire lentamente tutti, questa musica può fare per voi. Estraniarsi ed emarginarsi allo stesso momento: perché infondo, nella NEBBIA, non si vede un cazzo.


20130507

BLUR - LEISURE (1991)

Insomma nessuno m'aveva mai detto che il primo disco dei Blur è totalmente il disco più sottovalutato della storia. Quando, oltre a fare brit-pop/alt-rock, avevano accenni di noise-rock e il tono di chitarra più fico del mondo. E i ritornelli più fichi del mondo.

Pezzi migliori: Bang, Slow Down, Repetition, There's No Other Way, Fool

spotify: http://open.spotify.com/album/2AAx5D9aJnP6XK859Q1Pyl

20130505

ALCOA - 'BONE & MARROW' (2013)


Già sapevamo, grazie agli inserti acustici in numerosi brani, che Derek Archambault dei Defeater amasse cantare di fondi di bottiglia, vagabondi briagoni e tabagisti senza amore. Non pago dell'averci spezzato il cuore con la sua band, il nostro ha rilasciato il primo album di un progetto solista per il quale ha scelto il nome curioso del terzo produttore al mondo di alluminio. Bene, come è noto noi di Audio_lesi abbiamo una passione per gli uomini sulla trentina con chitarra acustica, camiciola e barba, anche se Derek quest'ultima non ce l'ha. Ecco dunque che 'Bone & Marrow', profondamente intriso di pederastia, si candida ad essere uno dei miei dischi del 2013. 
Ascoltate, innamoratevi e spediamo insieme le nostre ciocche di capelli alla Bridge 9.

1. Keep Track/Lose Track
2. Drowned
3. I Don't Feel Welcome Here or Anywhere
4. Cab Rides & Cigarettes
5. Limbs
6. Second Untitled
7. Rilke
8. Lucky Me
9. Family Tree
10. Whiskey & Wine
11. Third Untitled

MENROVESCIO - "K" - (2013)





K è il secondo lavoro dei Menrovescio, trio post-tutto del vicentino. Compagni di palco di vecchia data degli Aldrin nonchè gruppo del Riccardo di Cikaslab che con le sue grafiche di dischi e locandine ha ammaliato gli occhi di mezza Italia. Con Burning The Sun del 2009, il loro primo lavoro, avevano messo in chiaro l'intento post-metal caro alla varia scena che prende da Pelican, Isis, Neurosis e affini. Con questo K resta tutto confermato ma con una dose molto più massiccia di riffoni che non temono di essere melodici, drammatici, veneti. Disco chitarroso con suoni che passano da un estremo all'altro del pulito pulitissimo al saturo saturissimo. Ipnosi metal condita da arpeggi pick-up al ponte graffianti (i neologismi si sprecano...), e nel vortice strumentale nel quale ti perdi sei risvegliato alla fine del disco da una roca voce che a primo acchitto dici "ma cavolo stavo tanto bene a bermi il cervello col metal" ma poi ti rendi conto che la sua rozzezza un po'stonata un po'apparentemente fuori luogo ci può stare. Il tutto accompagnato da un packaging molto curato, originale e ovviamente fuori di testa.

Tracklist:
1. Gos
2. Loopus
3. Decay
4. Invile
5. Sinlarva
6. Crania
7. Morilavry

;-) via Bandcamp (lo si può anche acquistare come bene materiale)



20130503

ROCKY VOTOLATO - "MAKERS" - (2006)


Che fare il primo maggio?Restare a Roma, cazzeggirare o andare ad Umbertide a sentire il concerto di un cantante americano osannato da molti ma che non ne hai mai sentito parlare fino al giorno della festa dei lavoratori? Ovviamente l'ultima proposta è stata la vincente e non smetterò mai di ringraziare i sindacati di tutto il mondo per avermi dato il primo maggio come giornata di festa da dedicare al concerto di Rocky Votolato. Chitarra e voce, una bellissima voce. Uno di quei cantautori con il quale tutto il pubblico punk  e hardcore ci sta sotto di brutto. Tatuatissimo, cristianissimo (ci ha detto che il giorno dopo il concerto sarebbe andato ad Assisi a visitare la basilica di S.Francesco, secondo lui il miglior cristiano di tutti i tempi), occhi azzurrissimi, bravissimo.
Folk, america, emo e amore.

P.S.  Da ringraziare inoltre ancora una volta il caro Luca Benni di To Lose La Track che al cinema Metropolis della ridente cittadina umbra organizza sempre delle ottime cose (già Joan of Arc, Geoff Farina...)

Tracklist:

  1. "White Daisy Passing" – 3:07
  2. "Portland Is Leaving" – 2:45
  3. "The Night's Disguise" – 3:17
  4. "She Was Only in It for the Rain" – 3:09
  5. "Uppers Aren't Necessary" – 2:55
  6. "Wait Out the Days" – 2:43
  7. "Streelights" – 2:29
  8. "Tennessee Train Tracks" – 2:25
  9. "Goldfield" – 3:32
  10. "Tinfoil Hats" – 2:39
  11. "Where We Left Off" – 5:38
  12. "Makers" – 3:18

;-)

CD $$$
VINYL $$$

20130422

DARKTHRONE - TRANSILVANIAN HUNGER (1994)

Le circostanze vogliono che Transilvanian Hunger sia un capolavoro. E con circostanze intendo la dicitura sul retro del disco che recita "Darkthrone is for all the evil in men". Perché sti cazzi se il 90% dei gruppi (black) metal hanno avuto controversie per l'affiliazione a ideologie naziste (sul retro del disco c'è anche scritto "black metal norvegese ariano", lol), tanto prima dicono le cazzate e provocano la critica (noi siamo nazisti, noi adoriamo satana, noi bruciamo le chiese, noi odiamo il genere umano), poi rilasciano spiegazioni varie dicendo "no vabbè, non dovete prenderci seriamente, noi intendevamo altro, in realtà siamo buoni" (mi vengono in mente gli Slayer ad esempio, o quel simpaticone di Ghaal dei Gorgoroth). L'importante è che divulghino l'odio umano indiscriminatamente, da bravi trolloni quali sono. Il disco è l'epitome del black metal, sia visivamente che musicalmente che tematicamente. A duemila dall'inizio alla fine, con riff ultra-serrati, registrazione di scarsa qualità e la voce schifosamente brutta. E a me tutto ciò piace molto. Evviva Satana.

Spotify: http://open.spotify.com/album/5mVhMcUfEtmCILNeS15eaT

20130421

SATAN IS MY BROTHER - "A FOREST DARK" - (2012)


 
Questo disco è un po'più di un disco. E'una sonorizzazione di un film muto del 1911, ovvero L'Inferno di Giuseppe De Liguoro. L'adattamento del capolavoro dantesco è una vera chicca del cinema di un tempo, quei film pieni di effetti speciali veramente ingegnosi che gli inseguimenti intergalattici sembrano noiosi per quanto artificiosi. Ovviamente ascoltando il disco e basta, per quanto ben suonato, si perde il piacere dell'amalgamarsi di kraut-post-prog-rock e della visione del film, ma l'ascolto è altamente consigliato e ovviamente anche l'acquisto. Sax, trombone,batteria,basso e synth analogico e via insieme a Virgilio e le anime dannate.

Tracklist:
1. Movimento 1
2. Movimento 2
3. Movimento 3
4. Movimento 4
5. Movimento 5
6. Movimento 6
7. Movimento 7
8. Movimento 8



20130415

DESCENDENTS - MILO GOES TO COLLEGE (1982)

Oggi, anniversario della morte di Joey Ramone, si celebra il punk-rock. Io non posto i Ramones perché tutti ci siete cresciuti (vero?). Lascio qui invece il primo disco dei Descendents perché anche loro hanno fatto storia. Un disco tanto breve quanto passionale, pieno di inni adolescenziali e ritornelli che dire catchy è dire poco. Un buon 80% del punk-rock e pop-punk a venire è stato plasmato su Milo Goes to College. Poi che satana ci abbia messo le corna in mezzo e abbia dato il potere di scrivere canzoni pop-punk a quattro(centomila) mongoloidi che da fine anni '90 hanno i loro faccioni puliti appiccicati in formato cartaceo sulle pareti delle camere delle quindicenni, è un altro discorso. Milo però rimane un eroe.

Pezzi migliori: Suburban Home, Kabuki Girl, Hope, Bikeage, Jean Is Dead

Ps. Joey Ramone tvb

Spotify: http://open.spotify.com/album/6IU592n49Rn36fpEmg9LIq

20130413

JAMES BLAKE - OVERGROWN (2013)

Prima di parlare di James Blake faccio una piccola spiegazione.
Dopo vari post cancellati da blogger maledetto (infame spione di merda), mi sono reso conto che ormai è impossibile postare link diretti o di torrent. Quindi riprenderò a postare lasciando link di Spotify, che è gratis (o a pagamento se si vogliono più funzioni) e legale. Questa decisione non piacerà ma è così che funziona ormai. Poi confido nelle vostre capacità di trovare link torrent da soli, se proprio lo streaming lo odiate.
Detto ciò, uno dei pro di Spotify è il fatto che ti scarichi il programmino e hai tutto a disposizione e subito, quindi sto tappando tutti i miei buchi musicali. Perciò in futuro vedrete molta roba vecchia ma fondamentale.
Comunque come primo post dopo tanto tempo ricomincio con qualcosa di fresco fresco. Tre giorni fa è uscito il nuovo lavoro di James Blake. Mi sono approcciato molto cautamente, con i pregiudizi per la testa, tipo "che lo senti a fare sto disco, farà cacare sicuro, guarda che copertina di merda. Sicuramente si sarà montato la testa dopo il debut. E' stato il tipico fuoco di paglia". Come al solito mi smentisco da solo. Il disco è molto bello e molto basso (non lo ascoltate con le casse del laptop, o meglio, esiste ancora gente che sente la musica con le casse del laptop? per favore no). Ha i suoi momenti alti (Overgrown, Take a fall for me, Retrograde, Voyeur, sono quelli che mi vengono ora in mente) e i suoi momenti piatti. Non ho ancora deciso se è meglio o peggio del primo disco, non lo so. Qui però c'è un feat. di RZA del Wu-Tang che alza l'asticella. Sentitevelo.

(ps: spero che non mi cancellino pure i post senza link ai download, sennò sbrocco)

Spotify: http://open.spotify.com/album/12ExNn0hx85F8UNzoKCyCD

20130302

ISAO TOMITA - 'THE PLANETS' (1976)


Isao Tomita è un arzillo ottuagenario giapponese a cui piacciono i sintetizzatori e l'astronomia. Nell'anno 1976 il Tomita, forte del suo interesse nei confronti delle succitate discipline, decide di adattare la suite orchestrale 'The Planets' di Gustav Holst al suo gusto personale, influenzato dalla malattia mentale e da quella di Minamata. Ecco dunque che, armato di Moog e selvaggia follia, consegna ai posteri 51 minuti di suoni alieni, beep beep interstellari e correnti gravitazionali che Battiato levate. Il risultato è molto interessante.


1. Mars, the Bringer of War
2. Venus, the Bringer of Peace
3. Mercury, the Winged Messenger 
4. Jupiter, the Bringer of Jollity; Saturn, the Bringer of Old Age
5. Uranus, the Magician; Neptune, the Mystic

COMPRA CD / VINILE
(i link truffaldini non ve li posso mettere, sennò gli inglesi, che sono molto seri, mi mandano a pulire la palestra)

20130202

ALDRIN - "SARA TØMMALIEN" - (2013)


Gli alieni inseriscono un microchip nel cervello di una povera ragazza proveniente dall'Umbira, una città noiosissima, che si vede così costretta a girare un film pornografico. Casualemente poi esce il prequel di un noto film riguardante l'esistenza di esseri extraterrestri con protagonista lo stesso attore che poco prima lavorò in un film basato sui problemi dovuti alla dipendenza dal sesso. 
Se apri il vaso che ti piace ciucciare uscirà sicuramente tutto il male del mondo. L'ultimo colore restante non è più il verde della speranza, ma l'arcobaleno della psichedelia.


20130127

CULT OF LUNA - VERTIKAL (2013)


Il 25 mi sono dimenticato di postare il nuovo disco dei Cult of Luna! In verità è leakato a inizio gennaio e questo mi ha (vi ha, spero) dato il tempo di stabilire con sicurezza che è già il miglior disco del 2013. Sì, perché i Cult of Luna dopo qualche disco un po' troppo sul filone post-rock e qualche anno di silenzio ritornano a menarti la faccia con le mani. Dopo l'intro c'è quel riffone di "I: the Weapon" che mi ricorda tanto i bei vecchi tempi di Salvation. E' ri-scattata subito la fissa (che in realtà non si è mai assopita).



01. The one
02. I: the weapon
03. Vicarious redemption
04. The sweep
05. Sinchronicity
06. Mute departure
07. Disharmonia
08. In awe of
09. Passing through

;) (via http://www.filestube.com/)
streaming

20130113

MONSIEUR MALAUSSENE - "ON A LAKE EP" - (2012)


Parlare dei Monsieur Malaussène per noi è come parlare con i colleghi di lavoro di un bel voto a scuola preso dal figlio, o come essere fieri di un nipote che diventa capo della Nasa. Insomma essere obiettivi è impossibile, talmente siamo stati dentro alla nascita, sviluppo e fioritura della formazione composta da Daniele (voce, chiatrra acustica e armonica) e Matteo (basso, chitarra elettrica, ukulele, diamonica, glokenspiel, voce). Tante sere fra amici sono state scandite attorno a loro ascoltando tristi racconti di genitori disperati, vizi del mondo, sentimenti non proprio allegri, ma tutto proposto con quella spensieratezza tipica dei due che riuscirebbero in qualche modo a cacciarti un sorriso anche parlando della fame nel mondo (in una canzone credo lo facciano per davvero!). Non che siano argomenti sui quali scherzare, assolutamente, ma i Monsieur Malaussène che già nel nome contengono il concetto di drammaticità, rivisitano la tristezza con allegria, rendendola simbolo di mentalità vincente, e appunto come dicono gli Elii non fate l'errore di sottovalutare la tristezza, piangete pure se siete tristi, non bisogna vergongnarsi di un sentimento così antico. E i MM non se ne vergognano, ma ne parlano, la trasformano in forza, nei live presentano con un'incredibile tranquillità i disastri e le tragedie ma chissà perchè poi alla fine delle loro esibizioni ne usciamo tutti arricchiti e col cuore un po'scaldato, vittime di un processo chimico interno inspiegabile che ci arricchisce di qualcosa al limite fra bontà e voglia di fare, pianto e rivalsa. E ascoltare canzoni, ormai imparate a memoria, riarrangiate con ordine, supportate da ottimi musicisti (batteria e percussioni di Matteo De Amicis dei Juggernaut, Lemurian, ex Mithra, tastiere, piano e organo di Federico Forleo dei North By Northwest e cori di Elisa Amato), ci fa caso, ci fa molto caso. Perchè sebbene il disco sia ben prodotto, ed è un'ottima presentazione, per noi i MM saranno sempre i cantastorie di concerti improvvisati in casa, nelle vie della città, davanti a conoscenti e no che prima o poi durante le loro canzoni si ritroveranno gli angoli della bocca un po'più alzati.

Tracklist:

1. The Stone
2. Smoking Trains (To Nowhere)
3. Father and Son
4. Jesus (A young frightened heart)
5. Life
6. Sell The Boat
7. Lost under the sea (Instrumental)

streaming completo qui : http://malaussene.bandcamp.com/

20130111

AA VV - IL CORAGGIO DI ESSERE SUONATI | UN OMAGGIO AI LAGHETTO (2013)



Se penso ai Laghetto ecco cosa mi viene in mente: Donna Bavosa, AntiMtvDay, Tuono Pettinato, Ratigher, Robi Dal Bosco, Bologna, XM24, Atlantide, Il Terribile Norton, Ninja – Core, Gioele secondo genito della Franzoni, la Fallaci, Sangue Dischi, il cappello di Padre Pio, il pippone su Mtv, Enrico Silvestrin, il Maccosa, il non suonare. Molto più di una band quindi, un movimento, un concetto, una musica brutta. I 3 + 1, dopo aver pubblicato una discografia, sono protagonisti di un tributo sgorga lacrime, con tipo gruppi che più fighi non si può. Zeus!, Cayman The Animal, Lleroy, Shizune e un’altra trentina di bands nostrane, fanno rivivere nelle loro rivisitazioni quello che i Laghetto sono stati, idoli indiscussi del punkavvenire. E quindi non indugiamo, apriamo l’ombrello che abbiamo nel culo e stringiamoci in un lungo abbraccio stile reunion Get Up Kids, ritornando a rivivere quei bei momenti spensierati.
Perché, come proprio loro cantavano: “La vita senza il ricordo non esiste se non la puoi raccontare,
 è come bere l'acqua della mozzarella senza mangiare.
 Tuttavia non si può parlare delle cose 
prima di essersene distaccati”

Trovate tutto qua:
http://www.impattosonoro.it/2013/01/09/news/aa-vv-il-coraggio-di-essere-suonati-un-omaggio-ai-laghetto/


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