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20120829

CONVERGE/NAPALM DEATH - CONVERGE/NAPALM DEATH (2012)

Insomma ieri i Converge hanno annunciato ufficialmente l'uscita del nuovo disco per il 9 ottobre. E io sull'onda del fomento posto lo split con i Napalm Death che hanno messo fuori poco tempo fa. Come per quello precedente con i Dropdead sono andati a pescare un gruppo storico della scena estrema, e in emtrambi i casi i Converge ci hanno rimesso. Perché sì, loro sono sempre fichi, pure se registrassero una compilation di sputi e merda risulterebbero gradevoli, ma non si grida al miracolo per questi pezzi. Si grida al miracolo invece per i Napalm Death che dopo 2953383 dischi brutti hanno fato uscire due pezzi solo, ma suonati come Cristo comanda. Niente a che vedere logicamente con la roba di Scum benintesi. I 2 pezzi in questione suonano come la roba nuova dei Napalm Death, e la roba nuova dei Napalm Death per un sacco di gente è merda putrida aka troppo tranquilla aka riesci a capire che note suonano. Oh, "No Impediment to Triumph (Bhopal)" è un botto fica invece. E' troppo tranquilla e riesci a capire che note suonano, e allora?

01. Converge - No light escapes
02. Converge - Wolverine blues (Entombed cover)
03. Napalm Death - Will by mouth
04. Napalm Death - No impediment to triumph (bhopal)

;) (via http://www.filestube.com/n/napalm+death+converge)

20120820

MAGRUDERGRIND - MAGRUDERGRIND (2009)

E' da inizio anno che ho iniziato ad ascoltare il grindcore più assiduamente, ma non so perché non ho postato il self-titled dei Magrudergrind prima d'ora. Disco della Madonna, tirato come la madre di Stallone, suoni pompati a cannone (con lo zampino di Ballou e Scott Hull rispettivamente per registrazione e master), con intro in giapponese, stacchi hip-hop tarpani e outro in yiddish (credo). Evviva la non-musica.

01. The protocols of anti-sound
02. Pulverizing hate mongers
03. Rejecting the militant promise
04. Assimilated pollutants
05. Abuse of philantropic self gain
06. Fools of contradiction
07. Heretics
08. Bridge burner
09. Cranial media parasite
10. Excommunicated
11. The price of living by delinquent ideas
12. Built to last
13. Lyrical ammunition for scene warfare
14. Rise and fall of empires past
15. Heavier bombing
16. Martyrs of the Shoah

;) (via http://www.filestube.com/m/magrudergrind+self+titled)
buy it

SIMON BOSWELL, STEFANO MAINETTI, NOUR EDDINE, PAPA BENEDETTO SEDICESIMO - "ALMA MATER: MUSIC FROM THE VATICAN" - (2009)



Era da tempo che pensavo di recensire l'ultima fatica di Joseph Aloisius Ratzinger aka Papa Benedetto Sedicesimo. Il cd prodotto dalla  Geffen e distribuito da Universal Music contiene musiche sacre con i featuring del nostro pastore che loda la musica e la gioia del Signore in varie lingue (anche in tedesco sua lingua madre). Il lavoro scorre veloce con ritmi incalzanti a volte folk-medioevaleggianti a volte nel più fedele mood da cattedrale. La formula è sempre quella che ci piace a noi, cori da chiesa in latino, preghiere, invocazioni a Dio. Sulla scia di ciò che fece Bonifacio VIII o Giovanni XXIII su consiglio degli alieni, questo disco vuole ripercorrere ciò che è stato il folk-pop da chiesa metà anni mille prima ondata farcendolo di ottima world music. Ciò che è venuto dopo come sappiamo non rende onore a questo grande movimento, ma il nostro padre riesce a riportare alto il nome di Dio. Promosso.

Tracklist:

1. Sancta dei Genitrix
2. Mater Eccliesiae
3. Advocata Nostra
4. Benedicta Tu
5. Causa Nostrae Laetitiae
6. Auxilium Christianorum
7. Regina Coeli
8. Magistra Nostra

;-) via Torrent

Ecco il trailer


Lo compri sul sito e costa moltissimi soldi ma hai il paradiso assciurato se acquisti il Super Deluxe Box Set $$$$$$$$$$$$$

20120816

ARNAUD REBOTINI - "MUSIC COMPONENTS" - (2008)



Questo disco è la gioia dei sintetizzatori, come si può ben intuire dalla copertina. Arnaud Rebotini viene dalla Francia, e dalla sua pagina wikipedia si legge che viene dal black metal. Nulla ci stupisce ormai, visto che le barriere musicali sono state travolte già da un bel pezzo e oggi ne raccogliamo vantaggi e svantaggi. Ma non è di globalizzazione musicale che voglio parlare, anche perchè non ce ne sarebbe motivo. Voglio parlare della bravura di Mr. Rebotini. Di musicisti di elettronica, french touch, minimal techno, e roba varia ce ne sono a bizzeffe e lungi da me essere un esperto, però questo disco colpisce subito al primo ascolto chi un po'si volesse interessare al mare magnum della minimal odierna. Manopole, filtri, ritmi da muovere il sedere. Di questo è fatto Music Components, sequencer a rotella, melodie ossessivo-ripetitive, tante tante modulazioni belle che stravolgono le onde delle frequenze, e tutto tirato fuori solo esclusivamente da strumenti vintage, non ci sono pro tools, niente logic, niente laptop, e poi azzardatevi a dire che questi non sono musicisti.

p.s. dal suo nuovo disco "Someone Gave Me Religion" è stato tratto questo video, uno dei più belli mai fatti.


Tracklist:
  1. "The Spirit of Boogie"
  2. "Un Cheval d’Orgueil"
  3. "1314"
  4. "Cm"
  5. "The Swamp Waltz"
  6. "Horns of Innocence"
  7. "Conakry Filter Sweep"
  8. "777"
  9. "Decade of Aggression"
  10. "MnII"
;-)   via Rapidshare oh yeah

Vinyl  $$$
CD    $$$

20120813

VERSE - BITTER CLARITY, UNCOMMON GRACE (2012)


E chi si aspettava che il nuovo disco dei Verse fosse fico? Chi se l'aspettava che dalla reunion uscisse qualcosa di buono? Ho letto recensioni contrastanti sull'internet, anche io non troppo entusiasta al primo ascolto (come nel 90% dei miei ascolti d'altronde). "Troppi assoli di chitarra" è stato il mio primo commento. Ora dico "troppo prosciutto mi foderava le orecchie". Quasi ogni traccia sul disco è un piccolo gioiello.

01. The selfish of the earth
02. The selfless of the earth
03. The silver spoon and the empty plate
04. Setting fire to the bridges we cross
05. Segue one
06. You and I are the fortunate ones
07. The end of all light
08. The relevance of our disconnect
09. Segue two
10. Oceanic tendencies
11. Finding a way out when there is no way
12. Segue three
13. The end of all life

;) (via http://screaming-fastcore.blogspot.it/)
buy it!

20120809

ARCHITECTURE OF THE UNIVERSE - "PARALLEL VOID" - (2011)



Spesso ci arriviamo con un po'di ritardo sulle nuove uscite, spesso stiamo a parlare di dischi di altri tempi, spesso però recuperiamo. In questo caso recuperiamo proprio in casa nostra. I toscani Architecture Of The Universe nel 2011 hanno sfornato questo EP. 5 tracce belle piene dei fondamentali del post-sludge-rock scuola un po' primi Russian Circles o Red Sparowes. Riffoni ipnotici, delay modalità on, accordoni apocalittici, andiamo a morire tutti insieme battendoci un pugno sul petto. Proprio un bel lavoro. A breve dovrebbe uscire qualcosa di nuovo. Da tenere sotto stretta osservazione.

Tracklist:
 1.  White Emperor
 2.  Timeline
 3.  Brand New Morning (6 A.M.)
 4.  Mantra
 5.  Parallel Void

;-) via Bandcamp

20120805

BUT WITHOUT YOU...

Avete presente quei concerti ai quali, specialmente da ragazzino, ci vai con la speranza ti facciano la tua canzone preferita e allora giorni prima stai lì a casa che ti ripassi il testo bene a memoria perchè così appena partono i primi accordi del pezzo tu sei già bello preparato al sing along che attendi da quando hai appena saputo che quel gruppo suonerà in quel locale quel giorno? Bè una delle ultime volte che m'è successo è stato proprio per il signor Tony Sly, e la canzone era questa, e non ero poi così ragazzino a dire il vero...

20120801

CLASTIC - "STRATA EP" - (2011)



E'con gran piacere che vorrei introdurvi i berlinesi Clastic. Conosciuti per fortuna durante l'organizzazione del tour degli Aldrin e freschi freschi del loro primo disco Somnambulist (qui qualche estratto http://clastic.bandcamp.com/album/somnambulist ), con Strata il gruppo tedesco si fa apprezzare subito. Il genere in questione è quel ramo del post-rock influenzato dalla matematica, dalla geometria, dalle proprietà dei triangoli simili. Senza perdersi in mega assoloni o giri di chitarre senza fine, il sound è "ridotto" ad un ossatura emo-math-core strumentale che mira dritta al punto, senza troppe virgole, parentesi, accenti nè apostrofi. Insomma i Damiera vi sembrano troppo arzigogolati? Dateci di Clastic, persone belle.

Tracklist:
1. Witheout Circles
2. Cavitations
3. Lensflares
4. Sense & Circuitry

;-) via Bandcamp

non so se c'è anche il cd fisico, ma vi consiglio di acquistare il nuovo Somnambulist se volete supportare la band che è proprio bello!
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